Con la Melissa non si puo'mai stare fermi. Se non e'il BPS, PSC o ECC (sigle interne Campari) e'un viaggetto da qualche parte ;-)
Ma per questo non posso che dirle grazie.
Domenica 15 Novembre in un attimo abbiamo preso il battello e siamo andati a Sausalito per il brunch da Sam's!
Il tramonto che ci ha accompagnati durante il viaggio di ritorno merita di essere fatto vedere all'inizio di questo post.
Sam's e' un posto molto famoso. Ci avevo gia' provato con Alessandro ma c'era solo una lista di attesa di 3 ore! Questa volta ci e'andata proprio bene, solo 30 minuti.
Se devo essere sincero colloco questo brunch all'ultimo posto. Prima di tutto non ha nemmeno i pancakes! La risposta del proprietario e' stata, alla domanda posta da Melissa..."per fare i pancakes non avrei abbastanza spazio per tutti i coperti che ho!". Tesoro! Volevo rispondergli, io non torno piu' da te! ;-) Non si puo'fare un brunch senza pancakes, mi spiace.
Sausalito rimane comunque molto carina, la vista sulla baia e' fantastica ma colloco Home e Mama's ai primi posti per farsi un brunch, in attesa di provare qualche posto nuovo.
Abbiamo deciso comunque di sperimentare qualche cosa di nuovo, un Bloody Mary.
Melissa e' stata nominato per l'analisi
Mentre a me e'toccato l'assaggio. La fase di analisi indicava gia' un qualche cosa che non "quadrava" :-) ed infatti... blaaaaaa... blaaaaa di Mary. Non fa per me, oserei dire per "noi".
Ok ok, io e Melissa siamo molto piu'belli...lo sappiamo... devo assolutamente scegliere altre due foto per compensare giusto? Right?
E voila'...i due viaggiatori a Sausalito con vista sulla Baia e la City!
Con questo brunch si concludera'la mia convivenza con Melissa. Mel? Ti aspetto a Marzo e andiamo al Grand Canyon ok? Promesso! :-)
domenica 6 dicembre 2009
sabato 5 dicembre 2009
Arriba! Arriba! Viaggio in Messico
Ebbene si, sono dovuto andare in Messico per lavoro a Guadalajara. Ne ho approfittato pero' per farmi il fine settimana al mare, a Puerto Vallarta
Quest'anno mi e' mancato molto il mare e sono stati due giorni di totale relax.
Son sincero, non sono molto per i viaggi in solitario ma e' stata alla fine una bella esperienza con tanto di carta di credito clonata. Se aggiungete che qui in America mi hanno ridotto il credito mensile a 500dollari perche' ho pagato in ritardo 11 dollari, sono messo malissimo e devo circolare con i cari e tanto amati contanti.
Il viaggio in macchina all'aeroporto di San Jose' merita una citazione. Cosa ci sara' da raccontare su un viaggio in coda? Che la coda la facevano gli altri. Nelle autostrade americane l'ultima corsia piu'a sinistra e' per il Car Sharing. Se si e'almeno in due la si puo'usare. Si viaggiava al limite massimo consentito mentre gli altri leggevano il giornale in macchina. Ho letto che anche in Italia stanno sperimentando uno sconto sui pedaggi per chi viaggia almeno in 4! Dico 4! Sara' un successo!
Non nascondo che la preparazione del viaggio mi ha messo un po'di ansia. Il Messico lo considero un paese non industrializzato, pericoloso e poi bisogna stare attenti a quello che si mangia. Troppo un casino... talmente agitato e preoccupato di stare male che appena arrivato in albergo, pronti via son stato male! :-)
Devo pero'ammettere che e'stata colpa mia, una bella doccia calda con l'aria condizionata accesa non e'stata un'idea brillante!
Riguardo a Guadalajara non ho molto da scrivere. Non ho fatto altro che attraversare la strada per andare in ufficio, non ho visto niente. E'la seconda citta' del Messico e ne vedevo un pezzo dalla mia camera di albergo
Giovedi pomeriggio io e il capo ripartiamo per l'aeroporto. Lui tornera' a San Francisco ed io volero' per Puerto Vallarta. Aereo interno con ben 30 passeggeri... un moscerino di aereo e'bene precisarlo, e tanto di messicano che in fase di decollo si faceva il segno della croce!
Confermo che i taxi sono dei ladri. Un collega mi aveva detto di non accettare l'invito da nessuno, superare quella barriera umana di taxisti e andare all'ufficio taxi. Essi, per combattere il nero praticamente c'e' un ufficio, dici dove vuoi andare, ti danno il biglietto e prendi il taxi. Simpatico sistema, ma sono riusciti a fregarmi lo stesso, 250 pesos. Al ritorno ne ho spesi 130! Probabilmente il mio collega si e'dimenticato di dirmi di non andare all'ufficio abusivo :-)
Puerto Vallarta e'sicuramente piu'carina e orientata al turismo.
Inizierei con la piazza principale per poi passare alla passeggiata
Lato Nord
Lato Sud
Poi c'erano delle simpatiche statue lungo la passeggiata, carine... ve ne faccio vedere giusto due, ma erano proprio tante!
E poi non potrebbero mancare due simboli dello sviluppo Messico... non dobbiamo mai scordare quanto siamo fortunati anche se abbiamo Berlusconi.
In quei due giorni sono riuscito a scottarmi, dormire tanto, mangiato a suffienza, leggere un libro...essi avete letto bene leggere un libro! E quest'anno sono 3! Pazzesco. C'e' stato un momento dove ho proprio esclamato "ohhhhhh, uhaooooo" ed e'stato quando sabato sera, uscendo dalla stanza per andare a cena, ho visto questo
Quest'anno mi e' mancato molto il mare e sono stati due giorni di totale relax.
Son sincero, non sono molto per i viaggi in solitario ma e' stata alla fine una bella esperienza con tanto di carta di credito clonata. Se aggiungete che qui in America mi hanno ridotto il credito mensile a 500dollari perche' ho pagato in ritardo 11 dollari, sono messo malissimo e devo circolare con i cari e tanto amati contanti.
Il viaggio in macchina all'aeroporto di San Jose' merita una citazione. Cosa ci sara' da raccontare su un viaggio in coda? Che la coda la facevano gli altri. Nelle autostrade americane l'ultima corsia piu'a sinistra e' per il Car Sharing. Se si e'almeno in due la si puo'usare. Si viaggiava al limite massimo consentito mentre gli altri leggevano il giornale in macchina. Ho letto che anche in Italia stanno sperimentando uno sconto sui pedaggi per chi viaggia almeno in 4! Dico 4! Sara' un successo!
Non nascondo che la preparazione del viaggio mi ha messo un po'di ansia. Il Messico lo considero un paese non industrializzato, pericoloso e poi bisogna stare attenti a quello che si mangia. Troppo un casino... talmente agitato e preoccupato di stare male che appena arrivato in albergo, pronti via son stato male! :-)
Devo pero'ammettere che e'stata colpa mia, una bella doccia calda con l'aria condizionata accesa non e'stata un'idea brillante!
Riguardo a Guadalajara non ho molto da scrivere. Non ho fatto altro che attraversare la strada per andare in ufficio, non ho visto niente. E'la seconda citta' del Messico e ne vedevo un pezzo dalla mia camera di albergo
Giovedi pomeriggio io e il capo ripartiamo per l'aeroporto. Lui tornera' a San Francisco ed io volero' per Puerto Vallarta. Aereo interno con ben 30 passeggeri... un moscerino di aereo e'bene precisarlo, e tanto di messicano che in fase di decollo si faceva il segno della croce!
Confermo che i taxi sono dei ladri. Un collega mi aveva detto di non accettare l'invito da nessuno, superare quella barriera umana di taxisti e andare all'ufficio taxi. Essi, per combattere il nero praticamente c'e' un ufficio, dici dove vuoi andare, ti danno il biglietto e prendi il taxi. Simpatico sistema, ma sono riusciti a fregarmi lo stesso, 250 pesos. Al ritorno ne ho spesi 130! Probabilmente il mio collega si e'dimenticato di dirmi di non andare all'ufficio abusivo :-)
Puerto Vallarta e'sicuramente piu'carina e orientata al turismo.
Inizierei con la piazza principale per poi passare alla passeggiata
Lato Nord
Lato Sud
Poi c'erano delle simpatiche statue lungo la passeggiata, carine... ve ne faccio vedere giusto due, ma erano proprio tante!
E poi non potrebbero mancare due simboli dello sviluppo Messico... non dobbiamo mai scordare quanto siamo fortunati anche se abbiamo Berlusconi.
In quei due giorni sono riuscito a scottarmi, dormire tanto, mangiato a suffienza, leggere un libro...essi avete letto bene leggere un libro! E quest'anno sono 3! Pazzesco. C'e' stato un momento dove ho proprio esclamato "ohhhhhh, uhaooooo" ed e'stato quando sabato sera, uscendo dalla stanza per andare a cena, ho visto questo
mercoledì 2 dicembre 2009
lunedì 30 novembre 2009
Alla ricerca di Yoghi e Bubu ...
.. O per essere piu' precisi un fine settimana a Yosemite. Ed eccoli qui Yoghi e Bubu felici di essere usciti dalla tana :-)
Ad inizio Novembre con l'arrivo di Melissa sono ripresi i miei viaggi. Ok lo so e' passato un mese dall'ultimo mio post mi spiace ma son stato molto preso, prometto cerchero' di tornare piu' regolare.
Dopo una lunga discussione abbiamo optato per un fine settimana a Yosemite Park. Tutto e' iniziato con il noleggio della macchina, prima scena divertente. Il ragazzo della societa' ci rivede dopo circa un mese esatto e gli leggiamo chiaramente negli occhi "ma questi due sono ancora in giro? Ma andare a lavorare?"; per farci un dispetto ci da' la stessa macchina super accessoriata della volta precedente. Una ford rosso Ferrari, chiusura manuale e finestrini manuali! Molto bene! Si parte!
Durante la guida, immersi in questa vegetazione, decidiamo l'itinerario.
Prima tappa Mariposa Grove, le mitiche sequoie giganti. E sono veramente giganti. Arriviamo giusto in tempo per prendere l'ultimo trenino turistico che ci puo' far vedere in un'oretta le sequoie VIP del parco. La situazione climatica ed il tramonto oramai all'orizzonte non ci lasciano scelta, allunghiamo il braccino e compriamo il biglietto!
Prima fase... prepariamoci al viaggio si sa' mai che arrivi una tormenta di neve a ciel sereno :-) Faceva veramente freddo, ma non appena abbiamo visto la sequoia che ci ha accolto al parcheggio non potevamo resistere al tour turistico .
Avrei circa una trentina di foto di sequoia, ve le risparmio confermandovi che sono veramente impressionanti specialmente se si pensa da quanto tempo sono li. Voglio presentarvene tre:
1) Faithful Couple
2) Grizzly Giant
3) The Tunnel Tree
Non sono carine?
Si sta facendo buio, meglio iniziare a preoccuparsi su dove andare a dormire. Se devo essere sincero ero gia'preoccupato da un po' :-) Pero' mi dava forza il pensiero che ad agosto Mario e Sabrina, senza prenotare niente, non avessero mai dormito in macchina anche se adesso c'era l'incognita delle possibile chiusure post alta stagione. Scatta la prima tappa a Oakhurst, Best Western perche' non ci vogliamo far mancare niente, pieno! Prima goccia di sudore. La signora Rottermaier ci aiuta e chiama il Best Western a Mariposa, pieno. Ho gia'le due ascelle pezzate :-)
Ci viene dato un numero di telefono e visto che Melissa si e' messa a chiedere come sta Heidi chiamo io, devo trovare al piu' presto un posto dove andare a dormire... totalmente fradicio al pensiero di dover dormire in macchina in attesa che passi Jack, a squartarci.
E invece niente, ci aspetta il classico Motel americano a Mariposa. La notte e'ormai calata, una sigaretta nel buio attira l'attenzione di Melissa... e'un uomo, ci guarda, fa un tiro alla sigaretta, ci accompagna con gli occhi all'ingresso del Motel e nel frattempo sento delle unghie che premono nei miei avambracci e una vocina mi dice "Aiuto, io non voglio la camera vicino a quello. Io ho paura, guarda che faccia!" Ok, ok, niente unghie nel braccio ma una volta sbrigate le pratiche burocratiche l'uomo e' gia' sparito. "Dove sar'a' andato?" Niente paura, scatta la prova messa in sicurezza. Melissa e' la prima ad entrare in camera, si chiude dentro, controllo che la porta sia ben chiusa e buona notte. La trovero' sana e salva alla mattina ed io dormiro' con il dubbio... ma la mia porta sara'chiusa? Qualcuno doveva correre il rischio! :-)
La cena si svolgera' in un bel ristorante locale buon bicchiere di vino, buon cibo... una piacevola sorpresa. Per non parlare poi del brunch domenicale! Insomma Mariposa merita una visita, e' proprio pretty :-)
Domenica mattina all'alba si parte per Yosemite Park, anche qui tante foto ma cerchero' di fare una selezione. Beh la foto piu' bella e' sicuramente la prima che avete visto (Yoghi e Bubu) dove si vede sulla sinistra El Capitan, in fondo a destra l'Half Dome e a destra poco distante dalla mia spalla le Bridalveil Fall.
Siccome le cascate son tanto belle eccole piu' da vicino
L'Half Dome con un effetto ottico studiato e riuscito
L'ingresso a Yosemite con un effetto ottico studiato ma NON riuscito :-)
Glacier Point con una vista sul parco veramente bella e su quel sasso tanti anni fa qualche pazzo ci saliva
Incontri con animali con un effetto ottico studiato ma NON ANCORA riuscito :-)
E il mio albero preferito, ma Guia e' un acero gigante secondo te?
Sulla via del ritorno
Grazie Mel!
Ad inizio Novembre con l'arrivo di Melissa sono ripresi i miei viaggi. Ok lo so e' passato un mese dall'ultimo mio post mi spiace ma son stato molto preso, prometto cerchero' di tornare piu' regolare.
Dopo una lunga discussione abbiamo optato per un fine settimana a Yosemite Park. Tutto e' iniziato con il noleggio della macchina, prima scena divertente. Il ragazzo della societa' ci rivede dopo circa un mese esatto e gli leggiamo chiaramente negli occhi "ma questi due sono ancora in giro? Ma andare a lavorare?"; per farci un dispetto ci da' la stessa macchina super accessoriata della volta precedente. Una ford rosso Ferrari, chiusura manuale e finestrini manuali! Molto bene! Si parte!
Durante la guida, immersi in questa vegetazione, decidiamo l'itinerario.
Prima tappa Mariposa Grove, le mitiche sequoie giganti. E sono veramente giganti. Arriviamo giusto in tempo per prendere l'ultimo trenino turistico che ci puo' far vedere in un'oretta le sequoie VIP del parco. La situazione climatica ed il tramonto oramai all'orizzonte non ci lasciano scelta, allunghiamo il braccino e compriamo il biglietto!
Prima fase... prepariamoci al viaggio si sa' mai che arrivi una tormenta di neve a ciel sereno :-) Faceva veramente freddo, ma non appena abbiamo visto la sequoia che ci ha accolto al parcheggio non potevamo resistere al tour turistico .
Avrei circa una trentina di foto di sequoia, ve le risparmio confermandovi che sono veramente impressionanti specialmente se si pensa da quanto tempo sono li. Voglio presentarvene tre:
1) Faithful Couple
2) Grizzly Giant
3) The Tunnel Tree
Non sono carine?
Si sta facendo buio, meglio iniziare a preoccuparsi su dove andare a dormire. Se devo essere sincero ero gia'preoccupato da un po' :-) Pero' mi dava forza il pensiero che ad agosto Mario e Sabrina, senza prenotare niente, non avessero mai dormito in macchina anche se adesso c'era l'incognita delle possibile chiusure post alta stagione. Scatta la prima tappa a Oakhurst, Best Western perche' non ci vogliamo far mancare niente, pieno! Prima goccia di sudore. La signora Rottermaier ci aiuta e chiama il Best Western a Mariposa, pieno. Ho gia'le due ascelle pezzate :-)
Ci viene dato un numero di telefono e visto che Melissa si e' messa a chiedere come sta Heidi chiamo io, devo trovare al piu' presto un posto dove andare a dormire... totalmente fradicio al pensiero di dover dormire in macchina in attesa che passi Jack, a squartarci.
E invece niente, ci aspetta il classico Motel americano a Mariposa. La notte e'ormai calata, una sigaretta nel buio attira l'attenzione di Melissa... e'un uomo, ci guarda, fa un tiro alla sigaretta, ci accompagna con gli occhi all'ingresso del Motel e nel frattempo sento delle unghie che premono nei miei avambracci e una vocina mi dice "Aiuto, io non voglio la camera vicino a quello. Io ho paura, guarda che faccia!" Ok, ok, niente unghie nel braccio ma una volta sbrigate le pratiche burocratiche l'uomo e' gia' sparito. "Dove sar'a' andato?" Niente paura, scatta la prova messa in sicurezza. Melissa e' la prima ad entrare in camera, si chiude dentro, controllo che la porta sia ben chiusa e buona notte. La trovero' sana e salva alla mattina ed io dormiro' con il dubbio... ma la mia porta sara'chiusa? Qualcuno doveva correre il rischio! :-)
La cena si svolgera' in un bel ristorante locale buon bicchiere di vino, buon cibo... una piacevola sorpresa. Per non parlare poi del brunch domenicale! Insomma Mariposa merita una visita, e' proprio pretty :-)
Domenica mattina all'alba si parte per Yosemite Park, anche qui tante foto ma cerchero' di fare una selezione. Beh la foto piu' bella e' sicuramente la prima che avete visto (Yoghi e Bubu) dove si vede sulla sinistra El Capitan, in fondo a destra l'Half Dome e a destra poco distante dalla mia spalla le Bridalveil Fall.
Siccome le cascate son tanto belle eccole piu' da vicino
L'Half Dome con un effetto ottico studiato e riuscito
L'ingresso a Yosemite con un effetto ottico studiato ma NON riuscito :-)
Glacier Point con una vista sul parco veramente bella e su quel sasso tanti anni fa qualche pazzo ci saliva
Incontri con animali con un effetto ottico studiato ma NON ANCORA riuscito :-)
E il mio albero preferito, ma Guia e' un acero gigante secondo te?
Sulla via del ritorno
Grazie Mel!
domenica 25 ottobre 2009
Storia di un acquisto
...non per me chiaramente! Short harm I'm right? ... Ryan sta cercando un paio di occhiali da vista e vuole un consiglio.
Questo racconto vuole esprimere il mio continuo e oramai piacevole stupore riguardo l'attenzione posta al cliente.
Fase 1 - L'accoglienza
Entriamo nel negozio ed il commesso ci accoglie con un sorriso a 55 denti, ci chiede come stiamo, come sta andando la domenica. Oramai non mi colgono piu'impreparato e rispondo subito con la mia frasetta standard e per gentilezza chiedo come va anche al commesso. Son sempre pronto a prendermi un ceffone, visto che sta lavorando e non potrebbe che andargli di merda, ed invece spesso si mettono a ciciare del piu'e del meno facendomi cosi pentire di essere stato gentile :-)
Dopo i convenevoli iniziano i complimenti su come siamo vestiti. Anche io sono super figo nonostante ci sia questo fantasmino che esce ribelle dalla mia scarpetta azzurra! Niente non vuole proprio fare il fantasmino sto bastardo! Apprezzo il bon ton del commesso nel non abbassare mai l'occhio!
Finalmente arriva la domanda "How can I help you today".
Ecccivoleva un quarto d'ora?
Fase 2 - La spiegazione
Inizia la scelta della montatura. C'e'subito un qualche cosa che non mi suona bene anche in questa fase. Sono io che son venuto a dare un consiglio e tu commesso sei quello che dice che Ryan non sta bene con quella o quell'altra montatura? Ma dico? Andare a servire un altro cliente? Fare il vero commerciale e dire sempre che sta bene? No? Fai fare a me il rompi coglioni... ma guarda che ti spedisco in Italia a fare un corso! Dopo un quarto d'ora, lo stesso tempo della fase uno, la montatura e' scelta, siamo tutti d'accordo e naturalmente abbiamo il nulla osta del commesso!
Fase 3 - Pensiamo al futuro
Contento della scelta, il commesso, ora pensa anche all'investimento per il futuro. Mi chiede se puo'prendere i miei occhiali. Eheh ti piacciono eh? Son trendy, arrivano dall'Italia! Si si guardali... no aspetta ma dove vai? Non ci vedo! Che fai torna indietro piccolo fetentello, ma.... oh che gentile, me li vuole pulire! Eppure avevo passato la povera pelle di daino stamattina, va bene grazie lo stesso ridammi i miei occhiali. Thanks.
A what? Sta cercando di dirmi qualche cosa, mi devo concentrare...oh gotcha... praticamente mi ha spiegato che il sudore e la polvere depositano dello sporco proprio tra la lente e la montatura e che e' difficile pulirlo con il povero panno di daino. Se un giorno ho 15 minuti di tempo, mi invita a tornare che gratuitamente, ripetuto 3 volte, me li smonta, me li pulisce e mi mette un prodotto per proteggere le lenti piu'a lungo.
Fase 4 - Il preventivo
Bene prepariamoci ora alla nota dolente. Prende un bel pezzo di carta bianca, conferma che e' proprio una bella scelta and now...
Montatura 349 dollari
Lenti 199
Oscuramento 99
Primo trattamento che non ho capito 69
Secondo trattamento che non ho capito 49
Tric e trac 765 dollari, te lo avevo detto che sembrava caro...ok ci possiamo anche alzare e ringraziare ed invece....stop, fermi tutti...tira una bella linea verticale e dice:
Secondo trattamento che non ho capito Gratis
Primo trattamento che non ho capito Gratis
Oscuramento Gratis
Lenti 149
Montatura 20% off
Tasse 0
Totale 438
Ci chiede se vogliamo che lo scriva sul bigliettino da visita, praticamente e' il prevenivo che li obbliga a fare quelle condizioni.
Ci dice di pensarci qualche giorno, avete letto? Di pensarci qualche giorno non di prendere o lasciare!
E ci dice pure di andare negli altri negozi, ci da'le specifiche tecniche delle lenti per farci fare un preventivo confrontabile!
Inizio ad adorare questo servizio alla clientela. Sembrano sempre gentili e falsi ma alla fine puoi provare tutto, comprare, restituire, litigare e ti sorridono sempre.
A voi il giudizio e ogni possibile paragone.
Buona settimana
Questo racconto vuole esprimere il mio continuo e oramai piacevole stupore riguardo l'attenzione posta al cliente.
Fase 1 - L'accoglienza
Entriamo nel negozio ed il commesso ci accoglie con un sorriso a 55 denti, ci chiede come stiamo, come sta andando la domenica. Oramai non mi colgono piu'impreparato e rispondo subito con la mia frasetta standard e per gentilezza chiedo come va anche al commesso. Son sempre pronto a prendermi un ceffone, visto che sta lavorando e non potrebbe che andargli di merda, ed invece spesso si mettono a ciciare del piu'e del meno facendomi cosi pentire di essere stato gentile :-)
Dopo i convenevoli iniziano i complimenti su come siamo vestiti. Anche io sono super figo nonostante ci sia questo fantasmino che esce ribelle dalla mia scarpetta azzurra! Niente non vuole proprio fare il fantasmino sto bastardo! Apprezzo il bon ton del commesso nel non abbassare mai l'occhio!
Finalmente arriva la domanda "How can I help you today".
Ecccivoleva un quarto d'ora?
Fase 2 - La spiegazione
Inizia la scelta della montatura. C'e'subito un qualche cosa che non mi suona bene anche in questa fase. Sono io che son venuto a dare un consiglio e tu commesso sei quello che dice che Ryan non sta bene con quella o quell'altra montatura? Ma dico? Andare a servire un altro cliente? Fare il vero commerciale e dire sempre che sta bene? No? Fai fare a me il rompi coglioni... ma guarda che ti spedisco in Italia a fare un corso! Dopo un quarto d'ora, lo stesso tempo della fase uno, la montatura e' scelta, siamo tutti d'accordo e naturalmente abbiamo il nulla osta del commesso!
Fase 3 - Pensiamo al futuro
Contento della scelta, il commesso, ora pensa anche all'investimento per il futuro. Mi chiede se puo'prendere i miei occhiali. Eheh ti piacciono eh? Son trendy, arrivano dall'Italia! Si si guardali... no aspetta ma dove vai? Non ci vedo! Che fai torna indietro piccolo fetentello, ma.... oh che gentile, me li vuole pulire! Eppure avevo passato la povera pelle di daino stamattina, va bene grazie lo stesso ridammi i miei occhiali. Thanks.
A what? Sta cercando di dirmi qualche cosa, mi devo concentrare...oh gotcha... praticamente mi ha spiegato che il sudore e la polvere depositano dello sporco proprio tra la lente e la montatura e che e' difficile pulirlo con il povero panno di daino. Se un giorno ho 15 minuti di tempo, mi invita a tornare che gratuitamente, ripetuto 3 volte, me li smonta, me li pulisce e mi mette un prodotto per proteggere le lenti piu'a lungo.
Fase 4 - Il preventivo
Bene prepariamoci ora alla nota dolente. Prende un bel pezzo di carta bianca, conferma che e' proprio una bella scelta and now...
Montatura 349 dollari
Lenti 199
Oscuramento 99
Primo trattamento che non ho capito 69
Secondo trattamento che non ho capito 49
Tric e trac 765 dollari, te lo avevo detto che sembrava caro...ok ci possiamo anche alzare e ringraziare ed invece....stop, fermi tutti...tira una bella linea verticale e dice:
Secondo trattamento che non ho capito Gratis
Primo trattamento che non ho capito Gratis
Oscuramento Gratis
Lenti 149
Montatura 20% off
Tasse 0
Totale 438
Ci chiede se vogliamo che lo scriva sul bigliettino da visita, praticamente e' il prevenivo che li obbliga a fare quelle condizioni.
Ci dice di pensarci qualche giorno, avete letto? Di pensarci qualche giorno non di prendere o lasciare!
E ci dice pure di andare negli altri negozi, ci da'le specifiche tecniche delle lenti per farci fare un preventivo confrontabile!
Inizio ad adorare questo servizio alla clientela. Sembrano sempre gentili e falsi ma alla fine puoi provare tutto, comprare, restituire, litigare e ti sorridono sempre.
A voi il giudizio e ogni possibile paragone.
Buona settimana
lunedì 19 ottobre 2009
17 Miles Drive
Sabato 10 Ottobre, Ilcesco e Lamelissa sono andati a farsi un giro in macchina.
Siamo stati presi tutti e due da un attacco di braccinite acuta, una macchina confortevole non c'e' dubbio... ma se avesse avuto almeno la chiusura centralizzata e gli specchietti elettrici, avremmo anche ringraziato! Morale, mai prendere la prima classe nelle macchine a noleggio.
La giornata e' stata molto piacevole. Siamo stati a Monterey, Carmel e abbiamo fatto la famosa 17 miglia! La Melissa si e' rivelata piu' freddolosa di me, quindi guai a chi si azzarda a prendermi ancora in giro per il mio maglioncino di lana "leggera".
Siccome le tappe sono state numerose penso che i segnalabri non siano proprio precisi, ma abbasso la pignoleria e godetevi le foto.
Un saluto a tutti.
Vi ricordo di cliccare sul link "view in a larger map" e selezionate dal menu'di sinistra la foto che volete vedere.
View First Drive in a larger map
Siamo stati presi tutti e due da un attacco di braccinite acuta, una macchina confortevole non c'e' dubbio... ma se avesse avuto almeno la chiusura centralizzata e gli specchietti elettrici, avremmo anche ringraziato! Morale, mai prendere la prima classe nelle macchine a noleggio.
La giornata e' stata molto piacevole. Siamo stati a Monterey, Carmel e abbiamo fatto la famosa 17 miglia! La Melissa si e' rivelata piu' freddolosa di me, quindi guai a chi si azzarda a prendermi ancora in giro per il mio maglioncino di lana "leggera".
Siccome le tappe sono state numerose penso che i segnalabri non siano proprio precisi, ma abbasso la pignoleria e godetevi le foto.
Un saluto a tutti.
Vi ricordo di cliccare sul link "view in a larger map" e selezionate dal menu'di sinistra la foto che volete vedere.
View First Drive in a larger map
Il cielo dei cari
Vorrei dedicare questo post ad Antonella.
Non posso passare a salutarti tutte le mattine ma voglio farti sapere che ti sono tanto vicino. Qualsiasi parola e' superflua lo so, e solo a scrivere queste due righe mi viene il magone. Lo so e'difficile ci sono passato, ci sto passando ancora come molti dei miei piu'cari amici... Paolo, Nadia, Dario, Elena, Melissa, Cristiana i piu' recenti... ed ora te.
C'e' una cosa pero'che mi piace tanto pensare...a cui credere.
Tutte le volte che guardo il cielo so che una di quelle stelle e' il mio papa' che mi guarda e mi controlla. Sara' stupido ma ovunque io mi trovi quella stella c'e' sempre. Ora si e'accesa una nuova stella che rende questo cielo sempre piu' unico, "il cielo dei cari".
Un abbraccio forte e caloroso Antonella... nell'augurio che anche tu possa vedere subito la tua stella.
------------------------------------------------------------------------------
I would like to dedicate this post to Antonella.
I can’t see you every morning but I want you to know that I’m feeling very close to you. Any word would sound stupid and just writing this post makes me sad. I know what does it mean, I walked through it and I’m still walking through it like some of my best friends Paolo, Nadia, Dario, Elena, Melissa, Cristiana... and now you.
There 's something I like to think… to believe.
Every time I look at the sky I know that one of those stars is my Dad who is checking myself. Maybe it’s a stupid though but I know where ever I ‘m ,that star is there.
Now there is a new star in that sky that makes it so unique, the “Heaven of loved ones”
A warm hug and Antonella ... wishing you to see immediately your star.
Non posso passare a salutarti tutte le mattine ma voglio farti sapere che ti sono tanto vicino. Qualsiasi parola e' superflua lo so, e solo a scrivere queste due righe mi viene il magone. Lo so e'difficile ci sono passato, ci sto passando ancora come molti dei miei piu'cari amici... Paolo, Nadia, Dario, Elena, Melissa, Cristiana i piu' recenti... ed ora te.
C'e' una cosa pero'che mi piace tanto pensare...a cui credere.
Tutte le volte che guardo il cielo so che una di quelle stelle e' il mio papa' che mi guarda e mi controlla. Sara' stupido ma ovunque io mi trovi quella stella c'e' sempre. Ora si e'accesa una nuova stella che rende questo cielo sempre piu' unico, "il cielo dei cari".
Un abbraccio forte e caloroso Antonella... nell'augurio che anche tu possa vedere subito la tua stella.
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I would like to dedicate this post to Antonella.
I can’t see you every morning but I want you to know that I’m feeling very close to you. Any word would sound stupid and just writing this post makes me sad. I know what does it mean, I walked through it and I’m still walking through it like some of my best friends Paolo, Nadia, Dario, Elena, Melissa, Cristiana... and now you.
There 's something I like to think… to believe.
Every time I look at the sky I know that one of those stars is my Dad who is checking myself. Maybe it’s a stupid though but I know where ever I ‘m ,that star is there.
Now there is a new star in that sky that makes it so unique, the “Heaven of loved ones”
A warm hug and Antonella ... wishing you to see immediately your star.
sabato 3 ottobre 2009
Auguri dalla nipotina Luna!
Dedico molto volentieri questo post a Luna, la mia nipotina! :-)
Il mio rientro a San Francisco e' stato piacevolmente addolcito da questo pensiero, da questo disegno.
Copia incollo il testo di mamma "Ambra" per una corretta interpretazione
Nel disegno ci sono due figure di persona: quella grande sei tu e per mano tieni tua madre (? mi sembra), quella piccola. Sopra c'è scritto a matita (un po' a fantasia) "ciao cesco come stai" e sotto (qui davvero a fantasia) " tanti auguri".
Sopra, la macchia rosa è un cuore (che si vede a matita sotto) colorato appunto di rosa
Grazie Luna!
Un bacio!
Il mio rientro a San Francisco e' stato piacevolmente addolcito da questo pensiero, da questo disegno.
Copia incollo il testo di mamma "Ambra" per una corretta interpretazione
Nel disegno ci sono due figure di persona: quella grande sei tu e per mano tieni tua madre (? mi sembra), quella piccola. Sopra c'è scritto a matita (un po' a fantasia) "ciao cesco come stai" e sotto (qui davvero a fantasia) " tanti auguri".
Sopra, la macchia rosa è un cuore (che si vede a matita sotto) colorato appunto di rosa
Grazie Luna!
Un bacio!
martedì 25 agosto 2009
Summer 2009
Questa e'stata un'estate anomala.
Son sincero, mi sono mancate le classiche vacanze italiane. Lo stacco mentale dal lavoro. Ma questa esperienza si sta rivelando differente sotto vari punti di vista e ci puo' stare anche questo.
Mentre tutti voi mi siete andati in vacanza la vita americana e' continuata regolarmente. Questo mese e' stato caratterizzato da due piacevoli visite.
Sono venuti in America e a trovarmi Mario & Sabrina, ad inizio mese... e Francy & Co.
Ho avuto poi occasione di visitare Monterey e Carmel.
Spero di renderevi il rientro lavorativo piu' piacevole con questi brevi racconti, basta cliccare sui link. Settimana prossima rientrero' in Italia da mamma. Questa volta non ci sara' occasione di fare giorni di ferie, mi aspettano un po' di commissioni e rogne varie... ma andra' tutto bene!
Spero di riuscire a vedere molti di voi!
Un abbraccio e buon rientro!
Son sincero, mi sono mancate le classiche vacanze italiane. Lo stacco mentale dal lavoro. Ma questa esperienza si sta rivelando differente sotto vari punti di vista e ci puo' stare anche questo.
Mentre tutti voi mi siete andati in vacanza la vita americana e' continuata regolarmente. Questo mese e' stato caratterizzato da due piacevoli visite.
Sono venuti in America e a trovarmi Mario & Sabrina, ad inizio mese... e Francy & Co.
Ho avuto poi occasione di visitare Monterey e Carmel.
Spero di renderevi il rientro lavorativo piu' piacevole con questi brevi racconti, basta cliccare sui link. Settimana prossima rientrero' in Italia da mamma. Questa volta non ci sara' occasione di fare giorni di ferie, mi aspettano un po' di commissioni e rogne varie... ma andra' tutto bene!
Spero di riuscire a vedere molti di voi!
Un abbraccio e buon rientro!
Francy & Co
Signori e signori... il 16 di agosto sono arrivati Francesca, Barbara, Andrea, Bruna, Sara e Noemi.
Anche loro faranno un tour dei parchi e solo alcuni loro di fermeranno da me.
Ci siamo subito messi a festeggiare l'arrivo con un bel tentativo di "Frozen Flortini", discreto risultato modestamente parlando. Meno male che la Francy ha preparato delle bruschettine al rosmarino... siamo andati via un po' stortini :-)
Si sono fermati solo due notti ed eccoci qui tutti assieme prima della loro partenza.
L'idea era quella di raggiungerli per 4 giorni, ma purtroppo una combinazione di eventi sfavorevoli non me lo ha consentito, peccato.
PS. Per tutti quelli che mi prendono in giro perche' vado in giro con il maglioncino di lana "LEGGERA!" guardate un po' come vanno in giro due persone a caso :-)
Anche loro faranno un tour dei parchi e solo alcuni loro di fermeranno da me.
Ci siamo subito messi a festeggiare l'arrivo con un bel tentativo di "Frozen Flortini", discreto risultato modestamente parlando. Meno male che la Francy ha preparato delle bruschettine al rosmarino... siamo andati via un po' stortini :-)
Si sono fermati solo due notti ed eccoci qui tutti assieme prima della loro partenza.
L'idea era quella di raggiungerli per 4 giorni, ma purtroppo una combinazione di eventi sfavorevoli non me lo ha consentito, peccato.
PS. Per tutti quelli che mi prendono in giro perche' vado in giro con il maglioncino di lana "LEGGERA!" guardate un po' come vanno in giro due persone a caso :-)
Monterey e Carmel
Ferragosto 2009, gita turistica a Monterey e Carmel.
Quest'anno non faro' le classiche vacanze italiane, questa esperienza si rivela diversa sotto ogni punto di vista. Pero' non privarmi dei festeggiamenti di ferragosto...Ryan mi propone Monterey... accettato!
Monterey e'una localita' turistica molto famosa, tutti ne parlano bene e tanto... posso essere sincero? Non l'ho trovata cosi bella, mi rendo conto pero' che non ho perso il vizio di paragonare tutto all'Italia.
Ma partiamo dall'inizio :-)
Albergo centrale, carino, con tanto di foresta all'interno
Per piacere evitate di farmi notare il maglioncino di lana ok? Qui non fa caldo! Chiaro? Nemmeno a Monterey porca miseria... 2 ore di macchina a Sud di San Francisco! A Sud porca maiala di una bestia! Ma e'possibile che per sentire un caldo all'italiana devo accendere il riscaldamento o farmi una doccia ustionante e creare cosi tanto vapore da indurre i vicini a chiamare i pompieri? Perche' devono sempre essere cosi efficienti? Va bene! Va bene, non faccio piu' la doccia ok? Siete contenti?
A Monterey ho trovato il classico Pier turistico dove abbiamo pranzato in un ristorante consigliatoci della concierge, simpatica come un gatto attaccato ai maroni. Questo piatto che sembra tanto buono non sapeva di niente e la cosa piu'inquietante e'stata la sensazione di mangiare una cosa finta. Fuori dal ristorante c'era una perfetta riproduzione di questo piatto, e vista l'assenza di sapori ero tentato di andare a cambiarlo con quello fuori. Vabbe' dai non ho voglia di star li a discutere in inglese, mi accontento della visita sotto i miei occhi di questo leone marino.
Non manca chiaramente una bella vista sulla baia . Essendo un "posto di mare" c'e' il famoso Acquario di Monterey. Non ce lo possiamo far sfuggire. Facciamo pure l'affare con la simpatica gattina dell'albergo...30 dollari e un bel biglietto che vale due giorni. "Porca miseria" penso, "chissa' come e' grosso io vorrei visitare la citta', vabbe' dai tanto riusciamo a fare tutto e poi vedere i pesciolini e'sempre bello".
Entriamo, vediamo un po' di cavalucci marini, qualche medusa, un branco di acciughe... ci guardiamo e ci chiediamo...ma dove sono le vasche? Sali, scendi, gira e rigira e finalmente troviamo uno squalo bonsai! Ma io voglio i delfini! Dove sono i delfini? Dov'e' il tunnel segreto che ci porta negli abissi? Ho pure l'amico americano, lui capisce tutto no? Preso dalla depressione Ryan ferma un addetto "Excuse me, we coudn't find delphins. Can you help us?" E l'addetto "Delphins? Oh yeah...they are in the Ocean".
Ryan e' riuscito a fermare i miei canini che stavano per addentare il collo del simpatico addetto che spaventato dai miei occhi rossi e fumanti ci salutava.
Dopo essermi calmato ho cercato di capire con Ryan se ci aveva preso per il culo, oddio ho cercato di dire questa espressione ma ho ottenuto come risultato solo delle gran risate. No il tipo era serio. Ci sono whales and dolphins watching! Ma ti pare che spendo 30 dollari, per un'entrata di due giorni per vedere meduse, cavallucci e acciughe? Dopo un'ora avevamo gia' finito il giro!
La cosa che forse mi e' piaciuta di piu' e' stato l'effetto Natale di questa via, in centro, con tutte le lucine sugli alberi.
La mattina seguente abbiamo salutato la gattina rognosa e ci siamo diretti sulla strada statale 17 miglia, super panoramica, da non perdere, famosissima... chiusa!
Ancora non ho capito se per gli incendi o per una manifestazione di macchine d'epoca.
Ci siamo quindi fermati a Carmel, penso la cittadina piu' costosa al mondo. C'erano solo Ferrari parcheggiate in strada, boutiques di lusso al limite dell'imbarazzo. Vedete nella foto a sinistra, tra le due aiuole, due Ferrari? Sarebbe stato troppo out fare una foto chiara e limpida giusto? Troppo da turista! Tutto perfetto, pulito, ordinato. Anche i cani mi guardavano con uno sguardo strano... sembravano mi dicessero "ma da dove arriva questo pezzente?" :-)
E' stato comunque un fine settimana piacevole, il primo fuori San Francisco
in buona compagnia.
Waiting for the next trip! :-)
Quest'anno non faro' le classiche vacanze italiane, questa esperienza si rivela diversa sotto ogni punto di vista. Pero' non privarmi dei festeggiamenti di ferragosto...Ryan mi propone Monterey... accettato!
Monterey e'una localita' turistica molto famosa, tutti ne parlano bene e tanto... posso essere sincero? Non l'ho trovata cosi bella, mi rendo conto pero' che non ho perso il vizio di paragonare tutto all'Italia.
Ma partiamo dall'inizio :-)
Albergo centrale, carino, con tanto di foresta all'interno
Per piacere evitate di farmi notare il maglioncino di lana ok? Qui non fa caldo! Chiaro? Nemmeno a Monterey porca miseria... 2 ore di macchina a Sud di San Francisco! A Sud porca maiala di una bestia! Ma e'possibile che per sentire un caldo all'italiana devo accendere il riscaldamento o farmi una doccia ustionante e creare cosi tanto vapore da indurre i vicini a chiamare i pompieri? Perche' devono sempre essere cosi efficienti? Va bene! Va bene, non faccio piu' la doccia ok? Siete contenti?
A Monterey ho trovato il classico Pier turistico dove abbiamo pranzato in un ristorante consigliatoci della concierge, simpatica come un gatto attaccato ai maroni. Questo piatto che sembra tanto buono non sapeva di niente e la cosa piu'inquietante e'stata la sensazione di mangiare una cosa finta. Fuori dal ristorante c'era una perfetta riproduzione di questo piatto, e vista l'assenza di sapori ero tentato di andare a cambiarlo con quello fuori. Vabbe' dai non ho voglia di star li a discutere in inglese, mi accontento della visita sotto i miei occhi di questo leone marino.
Non manca chiaramente una bella vista sulla baia . Essendo un "posto di mare" c'e' il famoso Acquario di Monterey. Non ce lo possiamo far sfuggire. Facciamo pure l'affare con la simpatica gattina dell'albergo...30 dollari e un bel biglietto che vale due giorni. "Porca miseria" penso, "chissa' come e' grosso io vorrei visitare la citta', vabbe' dai tanto riusciamo a fare tutto e poi vedere i pesciolini e'sempre bello".
Entriamo, vediamo un po' di cavalucci marini, qualche medusa, un branco di acciughe... ci guardiamo e ci chiediamo...ma dove sono le vasche? Sali, scendi, gira e rigira e finalmente troviamo uno squalo bonsai! Ma io voglio i delfini! Dove sono i delfini? Dov'e' il tunnel segreto che ci porta negli abissi? Ho pure l'amico americano, lui capisce tutto no? Preso dalla depressione Ryan ferma un addetto "Excuse me, we coudn't find delphins. Can you help us?" E l'addetto "Delphins? Oh yeah...they are in the Ocean".
Ryan e' riuscito a fermare i miei canini che stavano per addentare il collo del simpatico addetto che spaventato dai miei occhi rossi e fumanti ci salutava.
Dopo essermi calmato ho cercato di capire con Ryan se ci aveva preso per il culo, oddio ho cercato di dire questa espressione ma ho ottenuto come risultato solo delle gran risate. No il tipo era serio. Ci sono whales and dolphins watching! Ma ti pare che spendo 30 dollari, per un'entrata di due giorni per vedere meduse, cavallucci e acciughe? Dopo un'ora avevamo gia' finito il giro!
La cosa che forse mi e' piaciuta di piu' e' stato l'effetto Natale di questa via, in centro, con tutte le lucine sugli alberi.
La mattina seguente abbiamo salutato la gattina rognosa e ci siamo diretti sulla strada statale 17 miglia, super panoramica, da non perdere, famosissima... chiusa!
Ancora non ho capito se per gli incendi o per una manifestazione di macchine d'epoca.
Ci siamo quindi fermati a Carmel, penso la cittadina piu' costosa al mondo. C'erano solo Ferrari parcheggiate in strada, boutiques di lusso al limite dell'imbarazzo. Vedete nella foto a sinistra, tra le due aiuole, due Ferrari? Sarebbe stato troppo out fare una foto chiara e limpida giusto? Troppo da turista! Tutto perfetto, pulito, ordinato. Anche i cani mi guardavano con uno sguardo strano... sembravano mi dicessero "ma da dove arriva questo pezzente?" :-)
E' stato comunque un fine settimana piacevole, il primo fuori San Francisco
in buona compagnia.
Waiting for the next trip! :-)
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